ieri sera la prova della camera ASI224MC con il telescopio EVOStar da 120 mm e Barlow Vixen 2x agli Orti Jacobilli: la scala con questa configurazione si è rivelata 0.37"/pixel.

Filmati da 1500s in formato AVI ed elaborazione al volo con RegiStax6. Alcuni soci del CAI presenti presi da entusiasmo hanno ripreso il video direttamente col cellulare dalla proiezione sul muro degli Orti Jacobilli.

Il diametro di Giove era 49", quello di Saturno 17.8" secondo Cartes du Ciel. Le foto sono qui sotto.

Nella foto di Giove si nota la Grande Macchia Rossa e le due grandi fasce a nord e a sud dell'equatore gioviano.

Nela foto di Saturno è evidente la differenza di luminosita' tra l'anello esterno (noto come anello A), piu' debole, e quello interno (B). Si nota anche l'ombra del pianeta sugli anelli, nella parte in alto a sinistra dell'anello, al confine col disco del pianeta.

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Giove ruota intorno al suo asse in 9 ore e 55 minuti: la cosa è ben visibile fotografando il pianeta a distanza di molti minuti: ecco come esempio due immagini riprese la sera del 4 settembre 2022 a distanza di 44 minuti. Lo spostamento verso destra delle strutture nuvolose è molto evidente. In realtà quella che vediamo è l'atmosfera di Giove, non è una superficie solida, per cui la velocità di rotazione è leggermente diversa alle diverse latitudini del pianeta. La veloce rotazione provoca una forza centrifuga maggiore all'equatore che nelle zone polari, per cui il pianeta è leggermente schiacciato, col diametro equtoriale maggiore di quello polare. Lo schiacciamento è facilmente misurabile anche da queste nostre immagini prese con una focale di solo 1950 mm.

Telescopio Meade da 30cm F/6.5, camera QHY174M, filtro I, elaborazione di due video da 1000 fotogrammi con Registax6. Il satellite a sinistra di Giove è Callisto.

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Giove: con l’opposizione del 26 settembre il pianeta gigante raggiunge le condizioni di osservabilità ottimali. Il pianeta raggiunge anche la massima luminosità per quest’anno e la minima distanza dalla Terra, di poco superiore a 591 milioni di km.

La foto è stata scattata a Foligno il 2 settembre 2022 ore 23:51. Telescopio EVOSTAR 120, barlow 3x Meade, camera skyris. Elaborazione Registax6

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La nebulosa M17 si trova all'incrocio delle costellazioni dello Scudo, Serpente e Sagittario, sul piano della Via Lattea. Visibile col cielo buio con un binocolo, ma ovviamente occorre una foto a lunga posa per vedere qualcosa di piu' di un batuffolo di luce.

La foto è stata fatta da Asiago con una Canon 550D modificata, in modo da essere sensibile alla riga Halfa dell'Idrogeno, dove viene emessa la maggior parte delle nebulose ad emissione come M17. Somma di 56 pose da 30 secondi ciascuna, obiettivo da 200mm, F/2.8, 1600 ISO. Elaborazione con MaximDL. Magnitudine limite circa 14.5.

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Una delle piu' belle nebulose del cielo estivo è M16, nella costellazione del Serpente, sul piano della Via Lattea.

Eccola ripresa con una Canon 550D con filtro IRcut modificato, obiettivo 200mm, F/2.8, posa di 15 minuti, ISO 800.

Montatura Vixen GP motorizzata con DA1. Elaborazione con MaximDL. 19 luglio 2022 da Asiago. Magnitudine limite 14.5; Nord in alto ed Est a sinistra.

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